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SEI UN LEVABOLLI? Vuoi sapere dove è grandinato? ITALIA, EUROPA, MONDO
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METEO DAL 14 AL 20 APRILE 2018, ANALISI E PREVISIONE
Siamo in una sorta di miglioramento delle condizioni meteo, ma soprattutto alla vigilia di un radicale cambiamento atmosferico che interesserà l’Italia per molti giorni, che potrebbe essere preludio dell’avvio di un clima più mite, ma frequentemente temporalesco.
La temporanea spinta di un promontorio anticiclonico sta favorendo l’affermazione di meteo più stabile e soleggiato, con nuovo rialzo termico a causa di correnti sempre disposte in genere dai quadranti meridionali che andranno a trasportare aria nord-africana. Le temperature subiranno un generale sensibile aumento, tanto da raggiungere picchi di 27/28 gradi.
Avremo insomma il primo vero caldo di stagione su gran parte d’Italia, la temperatura salirà soprattutto tra sabato e domenica nei valori massimi. Non è però alle porte alcuna prolungata fase di bel tempo anzi: la primavera continuerà con il tipico tempo capriccioso, a tratti persino perturbato, ma con temperature che si manterranno elevate.
Le elevate temperature a metà aprile, potrebbero, considerando il periodo precedente, non essere un evento eccezionale, tuttavia valori termici non molto distanti dai 30°C, come quelli che si registreranno nei prossimi giorni nelle zone interne e in Val Padana, sono temperature esagerate, valori che sono più tipici di giugno inoltrato che di metà aprile.
I primi segnali di nuovo cambiamento meteo si avvertiranno fin da domenica per l’avvicinamento di una goccia d’aria fredda in quota, nient’altro che un piccolo vortice foriero d’instabilità atmosferica, ovvero condizioni che saranno favorevoli a temporali. A questo punto il meteo peggiorerà a partire da domenica su Sardegna e regioni centrali, con frequenti acquazzoni.
L’insidioso vortice d’instabilità condizionerà anche l’avvio della nuova settimana, in quanto sarà alimentato da sbuffi d’aria fresca in quota.
Nel frattempo, l’anticiclone si andrà ulteriormente rinforzando sull’Europa Centro-Settentrionale, mentre il Mediterraneo resterà sede di una lacuna barica e quindi con meteo ancora variabile, o per meglio dire instabile, insidiato dalla formazione di nubi temporalesche.
I temporali risulteranno in settimana più probabili nelle ore più calde e più frequenti sulle aree interne a e ridosso dei rilievi.
La novità che avremo sarà legata al clima ormai da primavera inoltrata, ma sarà questo stesso aumento di temperature ad accentuare la formazione di temporali ad evoluzione diurna, cioè che danno luogo ad acquazzoni pomeridiani. Il calore è quell’energia che contribuisce alla formazione di quelle grosse nubi chiamate cumulonembi, la nube del temporale.
Insomma, sarà un classico tempo da primavera ormai piena, se non quasi inoltrata. E con i temporali pomeridiani aumenterà sensibilmente la possibilità di avere grandinate. Resta ancora incerta l’evoluzione meteo per la seconda parte della prossima settimana, anche se il meteo sembra possa stabilizzarsi almeno al Centro-Nord.
METEO OGGI 14 APRILE, SOLE PREVALENTE
L’inizio del weekend appare decisamente più soleggiato dei giorni precedenti, anche se con addensamenti nuvolosi residui più compatti sulle aree alpine occidentali dove potranno luogo a qualche debole nevicata in alta quota. Per il resto, avremo solo passaggi di velature nubi medio-alte che potranno in parte offuscare il cielo, limitando in parte il soleggiamento.
Tendenza a nuovo aumento delle nubi da ovest nella seconda parte della giornata, per l’approssimarsi di una nuova perturbazione collegata ad un vortice ciclonico in risalita dal Nord Africa.
Le nubi diverranno più consistenti in Sardegna con prime locali precipitazioni e qualche temporale serali, quale avvisaglia di un peggioramento del tempo atteso per la domenica.
METEO DOMANI 15 APRILE, INSTABILE CON LOCALI TEMPORALI
La giornata di domenica vedrà infatti il nuovo peggioramento meteo, per via del piccolo ma insidioso vortice afromediterraneo. Ne conseguirà instabilità con locali temporali in Sardegna, ma poi anche qua e là sulle regioni centrali. Qualche pioggia potrà estendersi anche verso le regioni settentrionali, ma si tratterà di fenomeni più sporadici.
UN PO’ DI CALDO, TEMPERATURE IN RIALZO NEL WEEKEND
Deciso aumento termico nel corso del weekend, con valori che saliranno sopra la norma per le correnti d’origine nord-africana richiamate dal vortice in risalita dal Nord Africa. L’aumento termico risulterà più accentuato lungo i versanti tirrenici e sul Nord Italia, con punte che potranno localmente superare i 25 gradi. Il maggiore soleggiamento farà percepire maggiormente il caldo.
BURRASCA DI VENTO SU PARTE DEL SUD ITALIA
Attenzione al vento, con particolare riferimento all’estremo Sud e alle due Isole Maggiori. Correnti africane, che trasporteranno anche pulviscolo sahariano, porteranno ad una circolazione sostenuta orientale tra le aree del Basso Tirreno e le due Isole Maggiori. Fra la sera di sabato e la mattinata di domenica il flusso di correnti orientali raggiungerà la massima intensità con raffiche oltre 100 km/h.
METEO INIZIO SETTIMANA, MOLTI TEMPORALI DI CALORE
Seppur attenuato, il vortice d’instabilità insisterà anche all’inizio della nuova settimana. Avremo giornate dal meteo molto mutevole, con sole alternato ad acquazzoni. Ci sarà la possibilità di forti temporali a carattere locale, anche accompagnati da grandine, perché infiltrazioni fresche in quota contrasteranno con il forte riscaldamento diurno.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Da metà settimana l’instabilità dovrebbe in parte ridimensionarsi, per l’atteso rinforzo del vasto anticiclone europeo che estenderà i suoi massimi verso il Nord Italia. Avremo quindi maggiore sole e clima da primavera inoltrata sul Nord, altre manifestazioni temporalesche potrebbero insistere lungo l’Appennino. Ma si tratterà di acquazzoni circoscritti e di breve durata.
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Aggiornamenti e monitoraggio evoluzione meteo, 24/24 ore a cura dello Staff
