Se ne parla da giorni ed ora, forse, ci siamo davvero. Il condizionale è d’obbligo, certamente, ma lo scenario meteo proposto dai modelli matematici di previsione ricalca quel che si va scrivendo da tempo.
Chiaramente stiamo ragionando sul lungo termine, ci stiamo infatti proiettando a fine mese allorquando l’Estate astronomica sarà inizialmente ufficialmente. Quest’anno il passaggio di consegne tra la Primavera, estrema e capricciosa, e la bella stagione sta avvenendo davvero gradualmente. Finora ha fatto caldo soltanto a tratti e non ovunque con la stessa vivacità.
Non solo, ci sono state delle rinfrescate davvero importanti e gli inevitabili contrasti termici hanno generato precipitazioni a dir poco eclatanti. Anche Giugno, in molte regioni d’Italia, chiuderà i battenti con dei surplus pluviometrici importanti e pensate, non è ancora finito. Ma guardando in prospettiva, servendoci ovviamente delle proiezioni dei centri di calcolo matematici, non possiamo far altro che confermare un consistente tentativo d’affermazione dell’Estate.
Verrà l’Alta Pressione, questo lo possiamo dare per certo. Alta Pressione che stavolta si stabilirà sul nostro Paese e proverà a tenere a bada disturbi di varia natura. Prima quelli provenienti dal nord Europa, laddove è confermato l’isolamento di un Vortice di Bassa Pressione. Poi quelli provenienti da ovest, per le “solite” perturbazioni atlantiche. Dobbiamo altresì aggiungere che il rischio instabilità non è del tutto scongiurato, quindi non possiamo escludere che possano verificarsi le condizioni ideali per temporali localmente intensi.
Tuttavia, a differenza di quanto avvenuto sinora, le perturbazioni o gli sbuffi d’aria fresca faticheranno non poco per erodere la struttura anticiclonica. E potrebbero non riuscirci. Parlando di temperature possiamo aggiungere che ci aspettiamo un robusto rialzo, quindi si potrà parlare a tutti gli effetti di ondata di caldo. Inizialmente non dovrebbe essere così vivace, perché avremo a che fare con l’Alta delle Azzorre, poi però potrebbe avvalersi del supporto nord africano ed allora sì che i valori termici potrebbero realmente vivacizzare la situazione.
E’ prematuro parlare di entità del caldo e quant’altro, diciamo che l’Estate – dopo alcuni tentativi andati a vuoto – riuscirà effettivamente a prendere il sopravvento. Se durerà o meno è un altro discorso.