Un esteso campo d’alta pressione sta mettendo radici sul Vecchio Continente, con massimi sull’Europa Centrale in graduale espansione verso l’Italia Settentrionale. L’alta pressione avrà un cuore molto caldo in quota, che si andrà a collocare sulla Mittel-europa, a nord delle Alpi.
Di conseguenza, le temperature più eccezionali ce le attendiamo tra Francia, Belgio, Olanda, Germania e regione alpina. Qui il divario rispetto alla norma sarà più marcato, con valori che supereranno quelli tipici del periodo anche di 12/15 gradi. Si, avete letto bene, ci saranno temperature di 12-15°C superiori alle tipiche medie del periodo.
Sarà un’ondata di caldo anomalo in aprile.
In sostanza, su varie nazioni del Centro-Ovest Europa avremo temperature da piena estate, ma che sarebbero persino sopra la norma anche nella stagione calda. Sono attesi picchi termici fino, ma forse anche oltre i 30 gradi.
Questo caldo precoce si vede sempre più spesso ad aprile, ma stavolta sarà davvero intenso e duraturo. Non sono esclusi picchi localmente record. Per quanto concerne l’Italia, la calura più eccezionale dovrebbe investire il Nord Italia, dove ci attendiamo temperature tipiche del mese di giugno. Si potrebbero raggiungere i 30°C in alcune località.
Il caldo anomalo si farà sentire anche sulle Alpi, dove è iniziato il rapido disgelo con fusione di molta della tantissima neve fresca caduta di recente fino a quote medie. Ciò rappresenta un’insidia da non sottovalutare, sia per gli apporti d’acqua a valle e anche per il rischio sempre altissimo di valanghe.
Ma nelle Alpi non c’è solo il tema valanghe, bensì anche dissesto idrogeologico. In varie località, anche a seguito le forti piogge della scorsa settimana, ci sono state delle frane che hanno interrotto alcuni tratti stradali.
I cambiamenti repentini del tempo sono all’origine di parecchie insidie anche nelle nostre città: innanzitutto è posta sotto stress la nostra salute che in pochi giorni si deve adattare ad un sensibile cambiamento climatico, con la temperatura in aumento di ben oltre i 10°C in molte località.
Si sta passando dai caloriferi ai pomeriggio con le mezze maniche. Non pochi iniziano ad avere disagio nell’individuare il più adatto abbigliamento. Di giorno, in casa la temperatura sarà più bassa che all’esterno di vari gradi. Ma non solo, anche per gli spostamenti con i mezzi pubblici ci si dovrà adeguare.
Abbiamo davvero poco tempo per cambiare le nostra abitudini.