Il team scientifico internazionale impegnato per la missione europea ExoMars 2020 si è ritrovato per la riunione periodica “ExoMars Science Working Team”, dal 17 al 19 aprile a Mosca, presso la sede della Space Research Institute of the Russian Academy of Sciences, durante la quale si è fatto il punto sulla missione.
Si chiama Ma_Miss lo spettrometro miniaturizzato integrato nel trapano di Exomars, che dovrà provvedere a scavare e raccogliere campioni del suolo di Marte. Tale strumento potrà osservare la composizione del sottosuolo di Marte fino ad una profondità di 2 metri, permettendo la selezione dei campioni da prelevare.
Osservare al di sotto della superficie è fondamentale per la ricerca di molecole biologiche e di ambienti favorevoli allo sviluppo di materiale organico. Infatti, la superficie di Marte è sostanzialmente sterilizzata dalle radiazioni e resa quasi omogenea dalle tempeste di polvere.
Solo gli strati sotto la superficie possono preservare tracce di materiale interessante per lo sviluppo di vita, sia passata che presente. Questo permetterà quindi un ulteriore passato avanti riguardo le prove dell’esistenza di vita aliena su Marte.
Lo strumento Ma_Miss è realizzato dalla Leonardo S.p.A, con il finanziamento e coordinamento dell’Asi e la supervisione scientifica di Inaf-Iaps. E’ il primo strumento scientifico della missione ad essere completato ed è stato presentato a Mosca.