Un impulso freddo attraversa velocemente i settori adriatici della Penisola ed è seguito da un repentino calo termico in corso, un vero e proprio ribaltone meteo. Il fronte sta facendo da apripista al sopraggiungere dell’aria fredda dall’Europa Centro-Orientale.
In quelle parti d’Europa si sta persino sperimentando un quasi anticipo d’inverno, mentre in Italia il raffreddamento non sarà così eclatante in quanto giungerà solo una minima parte dell’aria fredda che ha puntato il cuore dell’Europa ed I Balcani.
La diminuzione delle temperature, già in atto, riguarda soprattutto Triveneto e medio versante adriatico. In merito all’evoluzione meteo delle prossime 24 ore, l’aria fresca dilagherà sull’intera Penisola anche laddove imperversano ancora correnti molto più tiepide.
Entro martedì vedremo quindi flessioni ulteriori anche di 8/10 gradi in alcune aree del Centro-Sud. Nel complesso le temperature si allineeranno alla norma, con valori massimi di 20/22 gradi al Nord e attorno ai 21/25 gradi al Centro-Sud. Picchi più elevati, di 26/28 gradi, tra sud Calabria ed Isole.
Il calo termico proseguirà ancora fino alla notte successiva- Mercoledì al risveglio troveremo temperature minime anche sotto I 10 gradi su pianure e vallate del Centro-Nord. Si percepirà aria pungente, ma poi andremo verso un nuovo progressivo aumento delle temperature.