La situazione attuale vede all’attivo tre sistemi tropicali, due in pacifico e uno in Atlantico.
In Atlantico vi è la presenza della tempesta tropicale Beryl, la quale, dopo essersi formata al largo della costa occidentale degli States alle coordinate di 32.5°N e 73.4°W, ha seguito una traiettoria verso nord rimanendo in mare aperto. Attualmente il sistema si muove verso nord/nordovest ad una velocità di circa 15km orari e mantiene la propria intensità pur entrando pian piano in acque extratropicali. Beryl potrebbe sfiorare o addirittura interessare le cose del New England entro sabato, sempre con intensità da tempesta tropicale.
Sempre attivo il Pacifico nordorientale che dopo la formazione dell’uragano Bud arrivato il giorno 13 luglio all’intensità della 3°, categoria e dopo l’Uragano Carlotta formatosi appena dopo Bud, raggiungendo la 1° categoria il giorno 14 luglio, ora presenta Daniel, attualmente alla posizione di 12.0°N e 121.0°W. Il sistema è in intensificazione nel suo movimento verso ovest, con pressione al suo centro di 962hPa e venti a 180km/h con raffiche fino a 210km/h.
Daniel dovrebbe raggiungere il suo culmine domani (uragano di categoria 3) per poi decrescere come intensità in pieno oceano.
Più interessante e pericolosa la situazione in Oceano Pacifico nordoccidentale con l’intensificazione della tempesta Kaemi in procinto di diventare Tifone entro 24 ore. Attualmente Kaemi si trova alle coordinate 13.5°N e 137.7°E e si muove a circa 20km/h verso ovest/nordovest. Il sistema potrebbe divenire un tifone di categoria 3 al largo delle coste orientali delle Filippine e potrebbe interessare le isole settentrionali dell’arcipelago oppure Taiwan, all’incirca per martedì 25 luglio, anche se i modelli sono ancora discordi sull’evoluzione di detto sistema tropicale. Quello che appare certo è che il futuro tifone dovrebbe intensificarsi per almeno ancora 72 ore.