Sarà un luglio africano? Bella domanda. Affidandosi alle proiezioni stagionali verrebbe da rispondere si. Ma come ben sappiamo i bilanci andranno fatti a fine mese, allorquando le rilevazioni termiche confuteranno o smentiranno la tesi. Per il momento prendiamo atto di un ritorno, in forze, dell’Anticiclone Subtropicale e conseguentemente del caldo. Caldo che farà sul serio, già dai prossimi giorni.
Possiamo valutare l’entità dell’ondata semplicemente analizzando la mappa – GFS, su base dati NCEP – inerente le anomalie termiche attese alla quota isobarica di riferimento 850 hPa (1500 m in atmosfera standard). La data di riferimento è quella del 09 luglio, ovvero domenica:
emergono, evidenti, anomalie termiche positive su gran parte d’Europa. Significa che anche stavolta avremo un’Alta africana imponente, in propagazione ben oltre le Alpi. Da noi si prospettano deviazioni di 5-6°C al di sopra della media trentennale di riferimento, ma con punte di 7-8°C in alcune zone del Nordest e delle centrali adriatiche. Lecito attendersi massime superiori a 35°C in tante città d’Italia. Un altro elemento interessante è dato dalle anomalie di segno opposto tra Portogallo e Marocco e tenetele a mente perché potranno tornarci utili in un articolo che proporremo stamane e che andrà a valutare una delle possibili cause della forza dell’Anticiclone africano.