Chi è amante del freddo, della neve, sarà sicuramente soddisfatto delle condizioni meteo attuali e in divenire.
Diciamo che le precipitazioni stanno servendo per sanare il pesantissimo deficit pluviometrico, diciamo anche che in alcuni casi è piovuto fin troppo (sappiamo delle inondazioni emiliane). Sul fronte termico, se si eccettua il temporaneo rialzo termico degli ultimissimi giorni, fa e farà freddo.
La prossima settimana, lo sappiamo, arriverà aria fredda da est. Ma come rammentato in altre circostanze, la provenienza non deve ingannare: non si parla di gelo russo-siberiano, si parla di aria artica che dopo essersi depositata sui suoli dell’Europa orientale riuscirà a penetrare in Italia grazie all’espansione dell’Anticiclone delle Azzorre in quella direzione.
Ed ecco quindi che continuerà a far freddo, lo dicono anche le proiezioni termiche. Quella che vedete è la mappa delle differenze termiche delle ore 07 del 20 dicembre, rispetto alla stessa ora di oggi. Emergono nuove diminuzioni, più pronunciate al Centro Sud e in Sardegna. Localmente caleranno sino a 8-10°C.
Al contrario, sulle Alpi potranno aumentare di molti gradi, aumenti che potrebbero coinvolgere anche il basso Piemonte. Questo perché l’Anticiclone si dovrebbe espandere verso l’Europa centrale interessando parzialmente il Nord Italia ed in particolare i settori occidentali.