Ci occupiamo, adesso, delle condizioni di caldo estremo che si stanno verificando sul Continente Indiano, a causa dell’aumento dell’insolazione, ed anche della permanenza delle condizioni di gelo sul Continente Asiatico.
Anzi, le anomalie negative della temperatura sulla zona Siberiana, e sulla Russia Settentrionale (ove si raggiungono i 15°C in meno del normale), impediscono certamente la formazione di quella depressione termica che è in grado di innescare il fenomeno dei Monsoni sull’India.
Del resto, è ancora troppo presto: la stagione dei Monsoni comincia solamente a Maggio inoltrato.
Il fatto che le temperature raggiungano così presto degli elevati valori, mette a rischio i raccolti ed allevamenti per quella che potrebbe essere una siccità maggiore del solito.
Nella zona del Tibet, le isoterme ad 850 hPa raggiungono i +25-30°C.
A Bombay le temperature massime continuano a sfiorare i 40°C da diverse settimane, tanto che le anomalie termiche dell’ultimo mese sfiorano i +1,6°C rispetto alla norma.
A Nagpur la temperatura è stabile a +42°C da oramai 7 giorni consecutivi; qui siamo su valori superiori alla media di 7-8°C , ed il record storico di caldo precedente (+31°C), è stato superato per una settimana di fila.
A Calcutta la temperatura ha raggiunto i +40°C, otto in più della norma, e siamo vicini al record storico di +42°C.
Come detto, se il caldo dovesse proseguire senza interruzioni fino all’inizio del Monsone, la siccità con i suoi disagi e danni potrebbe dilagare in modo drammatico su tutta la Nazione.