EVOLUZIONE METEO SINO AL 3 GIUGNO 2017 – Ci troviamo dinanzi ad un’ondata di caldo certamente precoce ed è come se fossimo già in pieno luglio, mentre il meteo tipico di fine maggio dovrebbe essere ben diverso. La maggiore anomalia è dettata dalla persistenza dell’anticiclone e del caldo, già presenti da qualche giorno e che non molleranno la presa per almeno una settimana. La vera estate è scoppiata anche in diverse parti d’Europa, a conferma dell’eccezionalità del contesto climatico attuale. Ora l’anticiclone si radicherà sul Mediterraneo, tanto che le temperature tenderanno ulteriormente a salire, con clima estivo ed afa che andrà a crescere giorno dopo giorno, rendendo più fastidiosa la calura. L’unica nota d’interesse sarà costituita dai temporali di calore, più presenti sulle Alpi per infiltrazioni d’aria fresca in quota.
IL METEO DI DOMENICA 28 MAGGIO 2017 – Contesto meteo domenicale estremamente favorevole a quelli che vorranno approfittare della festività per le prime tintarelle in spiaggia. Il sole ed il caldo non mancheranno, con ventilazione al più moderata più vivace sui litorali affacciati suò Basso Adriatico e sul Mar Ionio. Certo, l’acqua non sarà così invitante, in quanto ancora fredda e poco adatta per lunghe nuotate. Come anticipato, sarà una giornata assolata per gran parte d’Italia, ma a partire dalle ore più calde si andranno a formare nubi imponenti a ridosso dei rilievi e si potranno avere locali temporali pomeridiani, più probabili sulla catena alpina occidentale. Le temperature faranno registrare locali aumenti, con punte che supereranno occasionalmente la soglia dei 30 gradi in Sardegna, ma qua e là anche lungo le pianure del Nord e zone interne tirreniche.
CALDO ED AFA IN ACCENTUAZIONE IN SETTIMANA – Si andrà così verso gli ultimi giorni di maggio, durante i quali il caldo toccherà l’apice, per effetto dello spostamento del baricentro dell’anticiclone proprio sulla nostra Penisola. Farà più caldo al Centro-Nord, con punte di 31/33 gradi su valli e pianure interne, ma i valori saliranno anche su Adriatiche e Sud. Al caldo si aggiungerà sempre più l’afa, soprattutto in Val Padana, a seguito della persistenza dell’anticiclone. Il disagio per la calura diverrà gradualmente opprimente anche la notte, specie sui grandi centri urbani. Non mancheranno i temporali di calore non solo sulle Alpi, ma anche in Appennino, ma si tratterà tuttavia di acquazzoni breve ed isolati. Non sono attese sostanziali variazioni nemmeno per il ponte del 2 giugno, a parte la presenza di qualche maggiore temporale sui rilievi al pomeriggio.
ULTERIORI TENDENZE – Clima da piena estate davvero duraturo! Solo dopo il ponte d’inizio giugno, ci attendiamo un cambiamento per l’avvicinamento di una perturbazione atlantica più decisa, a cui potrebbe seguire una rinfrescata. Si tratta di un’evoluzione da confermare, mancando oltre una settimana, con il cambiamento che potrebbe farsi sentire maggiormente al Nord ed in modo contenuto sul resto della Penisola. In realtà il predominio anticiclonico potrebbe poi avere la meglio e perdurare per tutta la prima decade del nuovo mese, che si preannuncia all’insegna del caldo anomalo.
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