L’analisi meteorologica odierna mostra in grande stile l’Anticiclone delle Azzorre fare passi avanti in direzione del Mediterraneo centrale. Come nelle attese, i massimi barici di 1027 hPa sono al momento posizionati poco a nord delle Alpi.
Sul sud Italia permane un moderato gradiente barico, che mantiene ancora una vivace circolazione fredda settentrionale, con residua nuvolosità che insiste tra bassa Calabria ed est della Sicilia, ove nel pomeriggio si potranno avere brevi rovesci o temporali.
Sul resto della penisola domineranno incontrastati sole e cieli sereni, e la serenità del cielo è peraltro alla base dei valori minimi di temperatura molto bassi rilevati nella notte appena trascorsa. In più località si sono sfiorati i record assoluti del mese di agosto, mentre nella stazione di Lecce (zona Galatina) i +9,4°C, se confermati, rappresentano il record assoluto di agosto.
Ma vediamo invece le temperature appena rilevate in questo primo pomeriggio, sono valori un po’ dovunque leggermente sottomedia:
Lampedusa +31°C
Catania/Fontanarossa +28°C
Reggio Calabria +28°C
Firenze/Peretola +27°C
Cagliari/Elmas 26°C
Napoli/Capodichino +26°C
Bologno/Borgo +25°C
Roma/Fiumicino +25°C
Bolzano 24°C
Genova/Sestri +24°C
Venezia/Tessera +24°C
Il vortice depressionario centrato sul nord Atlantico ad ovest del Regno Unito sta favorendo questa prima espansione verso est dell’Anticiclone di matrice oceanica. Un lieve progressivo approfondimento di tale vortice ciclonico verso sud rafforzerà nei prossimi giorni l’espansione dell’Anticiclone, con sempre più evidente contributo di matrice sub-tropicale oceanica diretto verso il nord Italia.
L’espansione della bolla calda nord africana, prevista sulla Penisola a partire dalla fine della settimana, sembra avere carattere temporaneo. Tuttavia sarà sufficiente a far impennare le temperature oltre i 30 gradi su vasti settori del centro-nord, in particolare le zone interne.
Un aumento termico ancor più rilevante riguarderà i rilievi Alpini centro-occidentali, ove lo zero termico fra domenica e lunedì salirà fino addirittura ai 5000 metri, una quota davvero eccezionale per il periodo.