La svolta attesa dal 13/14 luglio sarà innescata dallo sfondamento di un impulso freddo e perturbato dal Nord Europa, i cui effetti in termini di precipitazioni risultano per il momento ancora incerti. Molto più vistoso ed evidente dovrebbe il calo delle temperature, rispetto alla fase di caldo attuale che peraltro si intensificherà ulteriormente nei prossimi giorni.
Nell’immagine in basso è tracciata un’ipotesi di previsione delle variazioni termiche per metà mese rispetto al contesto attuale. Notiamo il crollo anche pesante su regioni centrali, Sardegna e zone alpine. Ricordiamo che la variazione verso il basso sarà ancora più forte, in considerazione del fatto che il caldo crescerà ancora fino ai primi giorni della settimana.