METEO INSTABILE ANCHE NEL WEEKEND – Giugno continua nel suo andamento meteo così movimentato con frequenti temporali, a causa di uno scudo anticiclonico troppo sbilanciato sull’Europa Occidentale. L’Italia resta pertanto molto esposta ad ulteriori incursioni d’aria fresca ed instabile in quota in discesa da nord. Continua a mancare la stabilità anticiclonica e ci sarà anche per il momento l’assenza di caldo africano, con temperature quindi prossime alla norma e senza particolari eccessi. Un nuovo acuto peggioramento, dopo una brevissima tregua, è atteso nel fine settimana: correnti da nord-nord/ovest irromperanno sull’Italia favorendo una nuova escalation di temporali. L’ondata instabile, associata ad un calo termico, coinvolgerà quindi molte aree della Penisola entro l’inizio della nuova settimana, non solo le aree montuose e limitrofe.
METEO PROSSIMA SETTIMANA, GRANDI CAMBIAMENTI – Gli impulsi freschi e instabili in discesa dal Nord Europa sembrano avere un’autostrada preferenziale per colpire a tratti l’Italia. Questo scenario permarrà sostanzialmente invariato fino ancora alla prossima settimana, al momento la situazione meteo resterà ancora compromessa fin verso la metà del mese. Subito a seguire, è però atteso un cambiamento piuttosto importante. L’energica depressione britannica cambierà infatti obiettivo e i nuovi impulsi d’aria fresca non saranno più diretti verso l’Italia, ma tenderanno a sprofondare verso l’area iberica e marocchina. In tal caso, salirebbe alla ribalta sul Mediterraneo Centrale l’anticiclone sub-tropicale con la sua lingua d’aria molto calda sahariana. Potrebbe quindi aversi un episodio di caldo intenso soprattutto sul Centro-Sud Italia.
TENDENZA METEO DOPO META’ MESE, ESTATE SCHIZOFRENICA – Dicevamo del caldo atteso a partire dal 15 giugno, che avrà come obiettivo il Centro-Sud e risulterà anche molto forte. Il Settentrione resterà invece ai margini della bolla africana, sotto tiro di un flusso di correnti più instabili e umide di provenienza sud/occidentale. Il caldo potrebbe tuttavia rivelarsi di breve durata, in quanto l’onda anticiclonica sub-tropicale verrebbe poi spodestata dall’avanzata da ovest della saccatura atlantica già nel weekend del 18/19 giugno. E’ possibile quindi che si realizzi maltempo subito dopo il caldo intenso, con nuovi forti temporali attesi in espansione dal Nord verso le regioni centrali. Sul Meridione l’anticiclone africano sarà duro a morire, ma anche qui il caldo dovrebbe essere spazzato via entro il 20 giugno per lo sfondamento d’aria più fresca.
CONCLUSIONI – Si conferma un andamento meteo molto dinamico fino almeno al 20 giugno. La fiammata d’aria rovente, attesa investire il Centro-Sud, sarebbe seguita dall’incedere della saccatura atlantica con aria più fresca e temporale. Si avrebbero pochi sbalzi termici e ben poco di bella estate, quella che dovrebbe essere caratterizzata da più lunghe fasi stabili e senza caldo eccessivo.