METEO TEMPORALESCO, MANCA ANTICICLONE – Siamo reduci da un weekend particolarmente movimentato dal punto di vista meteo e anche nella nuova settimana l’Italia sarà soggetta ad ulteriore instabilità, alimentata dall’afflusso d’aria piuttosto fresca in discesa dal Nord Europa. L’alta pressione resta per il momento defilata in Oceano Atlantico, consentendo agli impulsi perturbati di sopraggiungere verso l’Italia. Non a caso, dopo una timida espansione dell’anticiclone verso il Mediterraneo, ecco che fra giovedì e venerdì un nuovo sistema frontale attraverserà velocemente l’Italia, provocando un generale peggioramento in rotta dalle regioni settentrionali verso quelle meridionali. Un miglioramento si affermerà poi nel weekend e sarà apportato dal promontorio anticiclonico sub-tropicale, con temperature in deciso aumento.
IL METEO DI LUNEDI’ 16 MAGGIO – La variabilità primaverile dovrebbe insistere in modo piuttosto vivace ancora in avvio di settimana, specie al Sud e sul Basso Lazio dove si attendono i temporali di maggiore consistenza nelle ore più calde. I fenomeni sconfineranno dalle aree interne fin sulle coste per quanto concerne Campania, Alta Calabria e Golfo di Taranto. Acquazzoni e rovesci nelle ore pomeridiane colpiranno anche il resto della dorsale appenninica. Il sole sarà comunque a lunghi tratti presente al Centro-Nord, con particolare riferimento alle regioni di Nord-Ovest e alle coste dell’alto versante tirrenico. Maggiori disturbi sul Triveneto ed Est Emilia, con occasionali rovesci probabili anche in pianura. Sarà una nuova giornata particolarmente fresca per tutta la Penisola, con il flusso da nord che toccherà l’apice. Sono attesi ulteriori cali termici.
PIU’ SOLE PRIMA DI NUOVO PEGGIORAMENTO – Prospettive migliori si attendono fin da martedì, ma ancora con molti temporali pomeridiani al Centro-Sud stavolta però limitati alle sole aree montuose ed interne adiacenti. Quella di mercoledì sarà forse la giornata in assoluto più soleggiato, sebbene con qualche disturbo al Sud ed un progressivo aumento delle nubi al Settentrione con possibili rovesci a partire dalle zone occidentali, sintomo dell’avanzata di una nuova perturbazione. Nella prima parte di settimana l’anticciclone non sarà così in grado d’inibire del tutto l’instabilità. Ci ritroveremo così già giovedì alle prese con nuovo peggioramento, per effetto di un nuovo impulso perturbato fresco nord-atlantico in grado di attraversare l’intera Penisola. Sarà un passaggio perturbato rapido, ma si farà sentire con temporali anche forti.
ULTERIORI TENDENZE – Solo nel prossimo weekend l’anticiclone potrebbe fare davvero sul serio, avvalendosi di contributi crescenti di caldo africano. In questa fase è probabile un rapido rialzo delle temperature, con prime sensazioni di vera estate soprattutto al Centro-Sud, mentre il Nord verrebbe lambito da ulteriori infiltrazioni d’aria umida atlantica.