La regione del Mediterraneo, nel corso degli ultimi 15 anni, ha ricevuto meno piogge rispetto agli ultimi 900 anni. E’ il risultato ottenuto dal team di ricercatori capeggiato dal Dott. Benjamin Cook, conosciuto e stimato climatologo americano. L’analisi di 106 diversi set di dati derivanti dagli anelli di accrescimento risalenti al periodo dal 1100 a oggi mostra che la regione mediterranea si trova nel periodo più secco degli ultimi 1000 anni.
La situazione peggiore si riscontra sulle sponde orientali del Mediterraneo, ovvero tra Siria, Giordania, Libano, Israele e Palestina. “In questo settore il periodo 1998-2012 è stato più siccitoso rispetto ai 1000 anni precedenti. Il nostro studio conferma le conclusioni di altre ricerche in tal senso, ovvero che il cambiamento climatico intensifica la siccità in tutta l’area mediterranea”, spiega il Dott. Cook.
Secondo i ricercatori la principale causa della siccità e dell’aumento delle temperature (altro elemento incontrovertibile) è il riscaldamento globale. Si può impedirlo? Sì, soprattutto riducendo le emissioni di gas ad effetto serra, ma come sappiamo è un compito estremamente difficile.