La circolazione di venti da nord apporta clima fresco gradevole su molte zone del Centro-Sud Italia, ma non sulle regioni tirreniche dove le correnti subiscono un riscaldamento per l’azione di compressione nella discesa sui versanti sottovento dei rilievi appenninici. Ne sono una dimostrazione le temperature, che hanno raggiunto i 33 gradi su Grosseto e Latina. Punte di 32/33 gradi si sono misurate anche su Roma e dintorni.
Si è trattato di caldo moderato estremamente secco, che ha favorito la propagazione di decine di roghi scoppiati nel Lazio e soprattutto attorno alla Capitale. Il rogo più importante ha divorato parte della collina di Monte Mario, bruciando non solo sterpaglie ma anche la rigogliosa vegetazione del Parco del Pineto. Un secondo incendio, in zona Fiera di Roma, ha costretto a chiudere per almeno un’ora l’autostrada per l’aeroporto di Fiumicino.