L’Italia è interessata da un promontorio anticiclonico molto esteso, addirittura in spinta sin sulla Scandinavia. Conseguentemente abbiamo condizioni meteo estremamente stabili e le grandi perturbazioni atlantiche vengono dirottate ben più a nord delle Alpi.
L’attuale scenario ci accompagnerà per tutta la settimana, ma va detto che a cavallo tra il weekend e l’Immacolata potrebbero subentrare degli apporti d’aria instabile con comparsa di qualche pioggia qua e là e ulteriore intensificazione della nuvolosità.
Seconda parte settimanale all’insegna del meteo anticiclonico
Abbiamo scelto di accorpare i prossimi giorni in un unico step previsionale per il semplice fatto che avremo condizioni meteorologiche pressoché identiche. La presenza dell’Alta Pressione garantirà forte stabilità atmosferica, il che andrà a incentivare l’ulteriore accumulo di umidità nei bassi strati.
Significa che su valli, pianure e lungo le coste compariranno nebbie e nubi basse persistenti. Localmente insisteranno anche di giorno, lasciando poco spazio al sole. Sole che invece splenderà senza grosse difficoltà nelle alture e sui rilievi, dove peraltro il clima si manterrà molto mite. Ma sarà mite anche laddove uscirà il sole e di giorno non sarà infrequente osservare massime di oltre 15°C in molte città d’Italia.
Cenni di cambiamento a ridosso dell’Immacolata
Un lieve indebolimento dell’Anticiclone potrebbe facilitare l’inserimento di un po’ d’aria instabile tra lunedì 07 e martedì 08 dicembre. Non a caso le mappe di previsione vedono un incremento della nuvolosità e la comparsa di qualche pioggia al Sud, lungo le regioni tirreniche e in Liguria. Non solo, lungo il confine delle Alpi potrebbero rivedersi perturbazioni un po’ più incisive con conseguente peggioramento lungo i crinali e sui versanti settentrionali.