Nel corso della giornata di ieri, Mercoledì 7 Ottobre 2015, ci sono state le prime nevicate a Mosca ed in altre zone della Russia. La neve è caduta a falde larghe sulla capitale russa ma senza accumulare, le temperature al suolo erano positive e la nuvolosità che ha portato queste prime nevicate non era molto compatta ma irregolare, composta da stratificazioni e cirrostrati. E’ stato comunque un grande spettacolo, il primo di una lunga serie di eventi nevosi che trascineranno velocemente la Russia nell’Inverno.
La neve è caduta a più riprese tra le 14 e le 23, senza creare disagi o accumulare (tranne qualche millimetro su tetti, prati ed auto, durati comunque molto poco).
Abbondanti invece le nevicate nell’est della Russia europea, specialmente in Baschiria, a Samara e in altre città della zona.
Oltre alla prima nevicata Mosca ha avuto anche la prima gelata notturna della nuova stagione, con la minima che è scesa fino a -1,4°C.
Prima gelata anche a San Pietroburgo con -0,2°C, con qualche fiocco di neve caduto il pomeriggio del giorno 6 ottobre nella parte nord della città.
Forti gelate anche in Ucraina, Bielorussia e nella zona baltica, con gelo in tutte le capitali (Kiev, Minsk, Vilnius e Tallinn) eccetto Riga, e nell’enclave russa di Kaliningrad.
Le temperature si apprestano a scendere nuovamente a causa dell’apice di questa ondata fredda in arrivo dalla Siberia: attualmente ci sono -6/-7°C alla quota barica di 850 hPa, Sabato invece arriverò una -10/-11°C che porterà temperature fortemente al di sotto dello zero su molte zone della Russia occidentale, il tutto in concomitanza con una perturbazione organizzata che potrebbe causare le prime significative nevicate con accumulo anche sulla città di Mosca.