L’evoluzione generale
La goccia fredda in quota isolatasi a metà settimana in prossimità della Sardegna richiamerà a sé una vasta depressione Nord Atlantica. Quest’ultima riuscirà ad incanalarsi tra i due campi di alta pressione presenti sull’Europa: l’alta delle Azzorre ad Ovest, il Russo Scandinavo ad Est. Una situazione che, se confermata, potrebbe portare al primo peggioramento veramente duraturo nel bacino del Mediterraneo, con interessanti sviluppi anche nel proseguo del mese.
Andiamo nel dettaglio del giorno 11 novembre 2005
Il primo giorno del weekend porterà tante nubi su Sardegna e coste tirreniche. I venti soffieranno da Sudest su medio e basso Tirreno, mentre le temperature non subiranno grosse variazioni.
Le nubi del giorno precedente si riveleranno ancora tanto minacciose sulla Sardegna e la Sicilia occidentale, laddove la coperta scura obbligherà alla compagnia dell’ombrello per evitare il bagnato che, specie al pomeriggio, potrà cadere anche copioso. Le nuvole saranno comunque presenti un po’ su tutto lo stivale, ma su molte regioni si alterneranno al sole novembrino.
Quelle meno penalizzate dall’oscurità risulteranno essere le regioni del versante Adriatico ed il Nordest, dove l’asciutto regnerà incontrastato. I batuffoli grigi saranno più grandi al Nordovest, con qualche piovasco sulle Alpi occidentali, mentre al Sud si sfalderanno sotto i colpi del sole. Insomma, un’Italia sostanzialmente asciutta ad esclusione delle regioni sopra menzionate.
Tendenza per i giorni successivi
Sembra che il tempo sia destinato a peggiorare su tutte le regioni nel weekend prossimo. I venti ruoteranno attorno ad un vasto minimo perturbato presente sul Tirreno, mentre le temperature caleranno da domenica.
I colori della tavolozza atmosferica si orienteranno decisamente verso il grigio, tonalità tipica dell’autunno. La causa sarà da imputare alle nubi, assai presenti da Nord a Sud. E come in peggioramento spesso descritti, ecco che il sabato porteranno il bagnato sui suoli prevalentemente delle regioni occidentali e della Sardegna, mentre la domenica si trasferiranno un po’ più decisamente lungo l’Adriatico.
Ombrelli quindi aperti per tutto il weekend, con le gite fuori porta che dovranno necessariamente essere rimandate a data da destinarsi. È vero che ci saranno zone dove pioverà di più e dove meno, ma sostanzialmente si può dire che idealmente si avrà bisogno di un unico grande ombrello per coprire l’immenso cielo del nostro stivale.
In conclusione
Un’evoluzione, quella descritta, che ricalca grosso modo il cambiamento tanto atteso e che nel corso delle scorse settimana più volte descrivemmo nelle analisi a lungo raggio. Le modalità non saranno magari fedelmente uguali, ma gli effetti sembrano condurre ad un autunno terminologicamente corretto, annunciante l’arrivo del prossimo inverno.