Qualcuno storcerà il naso, ne siamo certi, ma non possiamo inventarci svolte eclatanti quando modelli previsionali e indici tra i più autorevoli dicono che l’inverno rimarrà al palo. Giunti al fine settimana, si attende con ansia quella debole perturbazione atlantica che dovrebbe portare qualche pioggia nei primi giorni della prossima. E poi? Beh, guardate questa mappa:
E’ una proiezione GFS (uno dei più autorevoli modelli internazionali) per i prossimi 5 giorni. In particolare si riferisce alla media dei valori di pressione al livello del mare, ragion per cui è piuttosto facile collocare le zone di Alta e Bassa Pressione. Netta la separazione tra il dominio anticiclonico e la circolazione perturbata atlantica. Perturbazioni che rimarranno confinate sull’Europa settentrionale, mentre altrove dominerà incontrastato un poderoso Anticiclone.
In Italia si prevedono valori medi di pressione pari a 1025/1030 hPa. Detto che tornerà l’Alta Africana, il nostro Paese verrà coinvolto presumibilmente dalla parte più robusta della struttura e quindi da una nuova avvezione d’aria molto mite in quota. Per intenderci: il clima si manterrà primaverile e soffriranno maggiormente i nostri rilievi.