Ora che l’estate è iniziata anche astronomicamente, si guarda con estremo interesse alle proiezioni a medio-lungo raggio perché mostranti quella stabilità tipica della bella stagione. Stabilità che sinora ha vissuto degli umori atlantici, proponendosi a strappi ma in grado di dar luogo alle prime intense ondate di calore.
Ma prima che intervenga l’Anticiclone dovremo affrontare un’altra crisi temporalesca. Un impulso d’aria fresca da nord transiterà sulla nostra Penisola nelle prossime 48 ore e anche stavolta si organizzeranno temporali localmente intensi.
Il tempo martedì 23 giugno
Fin da subito avremo dei rovesci, anche temporaleschi, sulla Liguria e al Nordest. L’instabilità diverrà più consistente nella fase centrale del giorno, propagandosi all’Emilia Romagna, all’alta Toscana e al Piemonte. Non mancherà occasione per delle precipitazioni localmente intense, anche a carattere di nubifragio e accompagnate da grandine. In serata i fenomeni inizieranno ad estendersi verso le Marche e nella notte successiva in direzione delle Centrali adriatiche. Altrove bel tempo estivo, con sole prevalente.
Mercoledì 24 giugno
Mentre al Nord ci aspettiamo un netto miglioramento, salvo residui fenomeni inizialmente sull’Emilia Romagna, al Centro avremo una marcata instabilità diurna che vedrà affermarsi temporali localmente intensi. Non mancheranno grandinate e colpi di vento. Qualche temporale riuscirà a coinvolgere le zone interne della Sardegna e i rilievi appenninici meridionali, ma nel complesso possiamo dire che al Sud e in Sicilia il tempo sarà migliore.
Da giovedì netto miglioramento
L’Alta Pressione inizierà a pigiare sull’acceleratore nella seconda metà di settimana. Avremo condizioni di bel tempo prevalente e temperature in aumento, specie nel weekend. Si riproporrà qualche temporale di calore sulle Alpi, specie sui settori orientali, ma il caldo inizierà a farsi sentire anche sul Nord Italia.