L’evoluzione generale
L’Italia, come detto più volte in questi giorni, si trova schiacciata nella morsa di due gocce fredde: una ad Est, l’altra ad Ovest. È chiaro che sono due figure bariche dalle caratteristiche notevolmente diverse, almeno in termini di masse d’aria. Al momento risulterà più attiva quella presente sulla Penisola Iberica, con nubi che raggiungeranno le regioni occidentali. Ma col passare delle ore si attiveranno correnti orientali, sintomo dell’avvicinamento della seconda goccia.
Previsione per il 13 ottobre 2005
Il giro di boa settimanale ci presenterà un’alternanza tra nubi e sole. I venti soffieranno da Sudest, specie al Centro Sud, mentre le temperature non subiranno sostanziali variazioni.
Il grigio dell’autunno sarà il colore che avvolgerà le regioni occidentali della Penisola, ma in particolare la Sardegna, il Lazio, l’Abruzzo, la Sicilia e la Calabria. Qui, ombrelli a portata di mano, perché la densità delle nuvole sarà tale da scaricare al suolo le piogge. Specie al pomeriggio. Và peraltro detto che proprio all’estremo Sud, tra la Sicilia orientale e la Calabria meridionale, i fenomeni potranno anche essere intensi.
Sul resto dello stivale avremo invece un timido sole di metà ottobre, che spesso giocherà a nascondersi tra le nere nubi. Ma non pioverà, né al Nordest, né lungo l’Adriatico, né al Nordovest. Dovremo però vestirci un po’ più pesanti perché sui versanti orientali saranno attive deboli correnti orientali piuttosto fresche.