Ottobre è il mese del devastante Stan, dell’inusuale Uragano europeo Vince e del violentissimo Wilma, l’Uragano dei record.
Finita la lista dei nomi, si è passati a nominare le tempeste tropicali con le lettere dell’alfabeto greco. L’ultimo Uragano di questa pazza stagione è stato così Epsilon, attivo ancora ad inizio dicembre in pieno Oceano Atlantico.
Terminiamo dunque la carrellata delle tempeste tropicali atlantiche riprendendola da Stan.
20. Stan classificato Uragano di 1° categoria (periodo dal 01-10 al 05-10) raggiunge una pressione minima di 979 hPa e venti fino a 130 km/h. Stan nasce vicino alla costa dello Yucatan e si spinge verso l’interno andando poi a fare un nuovo landfall nella zona di Veracruz in Messico. I danni che provoca Stan, causati perlopiù dalle forti piogge, sono devastanti. Nell’El Salvador c’è pure un’eruzione vulcanica a peggiorare la conta dei danni. Solo lì 70.000 sfollati e 69 morti. In Messico i danni maggiori si hanno in Chiapas con 80.000 sfollati; 15000 in Honduras con 7 morti; 140.000 sono gli sfollati in Guatemala con 652 morti e più di 500 dispersi. Danni anche in Nicaragua e Costarica. I danni ammontano complessivamente a quasi 9 milioni di Dollari.
21. Tammy classificata Tempesta tropicale (periodo dal 05-10 al 06-10) raggiunge una pressione minima di 1001 hPa e venti fino a 80 km/h. Nasce al largo della Florida Settentrionale e interesserà sia questa zona che la Georgia meridionale con forti piogge.
22. Tropical Depression Twenty-two classificata come depressione tropicale (periodo dal 08-10 al 09-10), con pressione minima di 1008 hPa e venti fino a 55 km/h. Nasce e muore in pieno Oceano.
23. Vince classificato Uragano di 1° categoria (periodo dal 09-10 al 11-10) raggiunge una pressione minima di 987 hPa e venti fino a 120 km/h. Vince è il primo Uragano della storia con caratteristiche tropicali ad essersi formato in acque non tropicali alle porte dell’Europa. Si forma nei pressi dell’arcipelago di Madeira passando da una situazione di depressione ad una di uragano con caratteristiche tropicali. “INUSUAL” è il termine con cui il centro Uragani di Miami definisce la collocazione e creazione di Vince (potrebbero usarlo per la stagione intera questo termine) il quale mantiene le sue caratteristiche per una giornata e mezza circa, prima di perdere le sue caratteristiche di depressione tropicale dopo aver fatto landfall sul suolo iberico (Andalusia). Vince è la prima depressione tropicale della storia ad aver raggiunto la Spagna.
24. Wilma classificata come Uragano di 5° Categoria (periodo dal 15-10 al 25-10) raggiunge la pressione minima di 882 hPa e venti fino a 285 km/h. Wilma diventa l’uragano dei record!!! Alle ore 03 del 18 ottobre è una tempesta tropicale con pressione minima di 987 hPa, alle ore 15 del 19 è un uragano di 5° categoria con pressione minima di 882 hPa, la più bassa mai misurata in un uragano. Diventa la depressione tropicale più violenta in Atlantico, molto vicina al record assoluto riscontrato in Pacifico dal Tifone TIP nel 1979 con 870 hPa. Nel suo tragitto nei Caraibi Wilma incontra la penisola dello Yucatan, dove impatterà come uragano di massima categoria, sfiorerà Cuba come uragano di 2° categoria e passerà con intensità da 3° categoria sulla Florida.
Wilma percorrerà poi migliaia di km verso nordest mantenendo una straordinaria intensità fino ad arrivare in acque extra-tropicali nel New England, provocando intense bufere di neve nel Vermont, Maine, Maryland e all’interno dello stato di New York. Nei Caraibi provoca danni intensi nello Yucatan che si trova a dover fronteggiare l’uragano alla sua massima intensità, il quale per uno scherzo del destino, rallenta la sua marcia proprio in terre emerse. Da alcuni dati del centro Meteo messicano sembra che in alcune zone costiere Maya ci possano essere state precipitazioni di circa 1600 mm al suo passaggio (600 mm in un’ora). I morti sono solo 6 nonostante la possibile situazione apocalittica. A Cuba i danni stimati in via definitiva ammontano a circa 704 milioni di dollari (le zone maggiormente interessate Pinar del Rio, L’Avana, Città dell’Avana e Matanzas) ma non risultano morti. Meno danni invece nelle Florida Keys e in Florida.
25. Alpha classificata come tempesta tropicale (periodo dal 22-10 al 24-10), pressione minima registrata 998 hPa e venti fino a 80 km/h. Interessa la zona di Haiti e precisamente le zone di Pedernales, Elias Piña, Independencia, San Juan de La Managua, Montecristi, Azua e Barahona provocando seri danni per le inondazioni e due morti. La tempesta si spegne a nord dei Caraibi.
26. Beta classificato come Uragano di 3° categoria (periodo dal 27-10 al 31-10), pressione minima registrata 960 hPa e venti fino a 185 km/h. Arriva come Uragano di 2° categoria nei pressi della costa del Nicaragua provocando inondazioni ed enormi danni (stima 4 milioni di dollari).D anni minori nelle nazioni limitrofe.
27. Gamma classificato come tempesta tropicale (periodo dal 14-11 al 21-11), pressione minima registrata 1004 hPa e venti fino a 75 km/h. Il sistema finisce per stazionare come tempesta nei pressi dell’Honduras dove provoca 35 morti, 5000 sfollati e grossi danni alluvionali.
28. Tropical Depression Twenty-seven (periodo dal 14-11 al 16-11), pressione minima registrata 1004 hPa e venti fino a 50 km/h. Nasce nei Caraibi e si sposta verso ovest, a sud di Haiti senza interessare terre emerse.
29. Delta classificata come tempesta tropicale (periodo dal 23-11 al 28-11), pressione minima raggiunta 980 hPa e venti fino a 115 km/h. Nasce in pieno Atlantico e poi vira verso est, per poi dirigersi verso le isole Canarie dove provoca ingenti danni (240.000 persone rimarranno senza elettricità) e 7 morti. Anche Delta come Vince si forma nell’oceano centro orientale a circa 1800 km a sudovest delle Azzorre e si dirige quasi subito verso l’Africa, finendo per interessare dopo le Canarie le coste del Marocco come intensa perturbazione. È la seconda tempesta tropicale in grado di spingersi quest’anno verso le coste Atlantiche orientali.
30. Epsilon classificata come Uragano di 1° categoria (periodo dal 29-11 all’8-12), pressione minima registrata 979 hPa e venti fino a 140 km/h. Si forma in pieno Atlantico e non interesserà terre emerse. È il quattordicesimo Uragano della stagione e la ventiseiesima tempesta tropicale nominata dell’anno.
Informazioni tratte da Weather Unysis e NOAA.
Precedenti tre puntate:
Introduzione alla stagione tropicale atlantica: www.meteogiornale.it/news/read.php?id=12436
/>Da Arlene a Katrina: www.meteogiornale.it/news/read.php?id=12437
/>Gli uragani di settembre, Maria, Ophelia e Rita: www.meteogiornale.it/news/read.php?id=12444