Le temperature odierne si approssimano in buona parte d’Italia ai valori medi del periodo. Non possiamo definire quella in atto ondata di freddo, ma fase di raffreddamento. Come indicato nei bollettini del breve termine diffusi sul Meteo Giornale, il fine settimana sarà caratterizzato da un’accentuazione del freddo, con qualche precipitazione che, per effetto del progressivo abbassamento della temperatura, sarà nevosa sui rilievi anche a bassa quota su Adriatico centro settentrionale e Venezie.
Nella giornata di martedì si intensificherà l’aumento della temperatura sulle regioni tirreniche, la Sardegna e la Sicilia per il contributo di masse d’aria mite ed umida che verrà da ovest che darà origine ad una nuvolosità pressoché diffusa. Nel corso della giornata si formerà un minimo di Bassa Pressione sul Tirreno, che tenderà a richiamare aria molto fredda dall’Europa carpatico danubiana verso l’Italia. I venti si rinforzeranno ed in buona parte dell’Italia seguirà maltempo ed un repentino calo termico.
Nella giornata di mercoledì, molte regioni potranno osservare la neve a quote basse, fino quasi alla costa tra Romagna, Marche e forse Abruzzo. Giovedì vedremo un graduale miglioramento, ma il freddo sarà intenso.
Validità martedì, 22 novembre 2005
EVOLUZIONE. In Italia si manifesteranno infiltrazioni di aria umida da occidente che daranno genesi ad un peggioramento derivante dal contrasto con l’aria fredda che giungerà dai Balcani. In serata si avrà un rinforzo del vento di Bora nell’Alto Adriatico.
NORD ITALIA. Il tempo sarà diffusamente incerto con nubi irregolari. In Liguria rinforzerà il vento di Tramontana e scenderanno le temperature, specie massime. In serata si potrà manifestare qualche precipitazione nevosa a quote basse, con possibile nevischio su Savona e Genova. In nottata nubi e precipitazioni, tuttavia deboli, ma a prevalente carattere nevoso, si osserveranno su basso Piemonte e centro sud della Lombardia, ed in Emilia. Nelle Venezie e in Romagna il tempo sarà incerto, con tendenza a peggioramento associato a forte vento e neve a quote molto basse, con possibile nevischio, se non neve anche in pianura, dalla sera.
Nel Golfo di Trieste soffierà fortissimo il vento di Bora che anticiperà l’arrivo di aria molto fredda.
CENTRO E SARDEGNA. Tempo diffusamente nuvoloso su tutte le regioni, con sporadiche precipitazioni che in Appennino, specie nel versante orientale, potranno risultare nevose a quote collinari. Qualche debole pioggia interesserà la Sardegna.
Dalla serata si potrebbe manifestare un generale peggioramento. La temperatura, come detto, salirà, specie nel settore occidentale e in Sardegna.
SUD E SICILIA. Il tempo sarà variabile con qualche acquazzone o breve temporale in Sicilia, qualche breve piovasco interesserà la Puglia. La temperatura è attesa in aumento.
Validità mercoledì, 23 novembre 2005
EVOLUZIONE. Tra Sardegna e Tirreno occidentale si formerà un minimo di Bassa Pressione che rapido traslerà verso il basso Tirreno. Aria umida si insinuerà sopra l’aria gelida in arrivo dai Balcani, così che in molte regioni d’Italia si potranno manifestare precipitazioni nevose sino a quote basse.
NORD ITALIA. Sul settore occidentale si avrà un diffuso miglioramento, con ampie schiarite intervallate da addensamenti, specie su cuneese, con qualche nevicata. La temperatura è attesa in calo. Forte vento soffierà all’uscita delle valli liguri.
Sulle Venezie e buona parte dell’Emilia e tutta la Romagna si manifesteranno condizioni di maltempo con neve diffusa sino a quote molto basse, probabilmente anche in Pianura Padana, quella veneta e friulana. Si avrà una fase di freddo intenso e soprattutto forte vento, con il manifestarsi di un sensibile calo della temperatura.
CENTRO E SARDEGNA. Su tutte le regioni si manifesterà un sensibile abbassamento della temperatura con condizioni tipiche di un’ondata di freddo. Soffieranno forti venti, ma l’elemento saliente sarà la presenza di una diffusa nuvolosità che sarà associata a precipitazioni che su Marche, Abruzzo e Molise potranno risultare abbondanti, con neve sino a quote basse, nevischio sino alla costa nelle Marche e nel corso della giornata sull’Abruzzo.
Si avranno precipitazioni deboli in Toscana, con fioccate a quote basse. Qualche debole precipitazione interesserà Sardegna e Lazio settentrionale, con neve sui rilievi, anche a bassa quota nel Lazio. Maggiori fenomeni si avranno nel Lazio meridionale.
SUD E SICILIA. Tutte le regioni saranno interessate da maltempo, con precipitazioni diffuse ed anche di forte intensità sulla Sicilia e la Calabria. Si potranno avere cadute di neve a quote via, via sempre più basse, specie nella seconda parte del giorno, quando più rilevante si farà l’azione dell’aria fredda in arrivo.
I venti saranno forti, a tratti anche molto forti su Canale di Sicilia, Tirreno meridionale e dalla sera in Puglia. La temperatura scenderà sensibilmente, specie dal pomeriggio/sera.
Validità giovedì, 24 novembre 2005
EVOLUZIONE. Una massiccia irruzione di aria fredda potrebbe interessare l’Italia, la previsione presenta numerosi elementi da confermare. Si potranno manifestare precipitazioni nevose a quote basse, su tutte le regioni esposte ai venti orientali.
NORD ITALIA. Tempo nevoso in Romagna, nuvoloso in Emilia, buono, con qualche addensamento altrove. Ovunque si avrà un calo termico. Ancora vento di Bora su Trieste.
CENTRO E SARDEGNA. Ampie schiarite si potranno manifestare sulle coste tirreniche e sulla Sardegna occidentale. Tempo nevoso si potrà avere, sino a quote basse, in Adriatico e nella Sardegna orientale. Avremo forte vento e calerà ancora la temperatura.
SUD E SICILIA. Su tutte le regioni scenderanno le temperature. La neve potrebbe cadere nelle pianure della Puglia, con fiocchi anche sulle località costiere. Condizioni di maltempo si avranno in Basilicata e Calabria, con neve in collina, maltempo in Sicilia, ma neve sui rilievi oltre gli 800 metri.
Va detto, che la fase di freddo e maltempo appena descritta, necessiterà di ampie conferme.