Tra il 20 e il 23 aprile Sydney e molte altre zone del Nuovo Galles del Sud erano state colpite da nubifragi e tempeste di pioggia e vento. Molte località di quest’area avevano rivisto i propri record di pioggia giornaliera e la stessa Sydney HA ricevuto, in tre giorni, oltre 250 mm di pioggia. Ma la fase di maltempo doveva ancora riservare un’ultima sorpresa.
Il 25 aprile, varie zone di Sydney, ed in particolare Sydney West, sono state investite da un intensissima grandinata. I fitti chicchi di grandine, per fortuna non troppo grossi, hanno otturato il sistema di smaltimento delle acque piovane, facendo allagare alcune strade da mezzo metro d’acqua (clicka qui per vedere il video).
Sebbene in gran parte della città non sia piovuto molto – 10-15 mm in media – nei quartieri colpiti dalla grandinata si è arrivati a picchi di 60 mm, portando quindi il totale di pioggia in 5 giorni a ben oltre 300 mm.
Nubifragi e grandinate a Sydney non sono troppo rari, la città ha una piovosità media annuale piuttosto elevata, di circa 1200 mm, e i mesi autunnali, tra marzo e giugno, sono i più piovosi, con medie attorno ai 120-130 mm mese. Le piogge poi calano gradualmente fino a raggiungere il minimo relativo in primavera, quando i contrasti tra le diverse masse d’aria, fresche da sud e oceaniche, calde da nord o dall’entroterra, si riducono, e prima dell’esplosione dei temporali termo-convettivi. Ma non c’è una vera stagione secca, in quanto nel mese meno piovoso, settembre, cadono comunque mediamente circa 70 mm di pioggia.
Ciò che manca invece del tutto sono le nevicate, anche se pare che abbia nevicato nel 1836! Nel luglio del 2008 cadde invece del graupel, che è pur sempre neve ma in granuli e non a fiocchi.