Il nostro modello ad alta risoluzione ci consente di stimare, nell’arco delle 24 ore, gli accumuli di pioggia. Attraverso la scala colorimetrica è relativamente facile stabilire entità e diffusione dei fenomeni. Emerge una situazione a dir poco preoccupante, che conferma i timori sui possibili nubifragi in varie zone d’Italia.
Nubifragi che, carta alla mano, potrebbero investire le regioni del medio-alto versante Adriatico e quelle del basso versante tirrenico: Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Campania, Calabria ed anche zone interne laziali. Potrebbero cadere, mediamente, dai 50 ai 70-80 mm di pioggia.
Su coste marchigiane ed entroterra abruzzese si scorgono delle aree dove si potrebbero registrare picchi di oltre 100 mm di pioggia. All’asciutto, invece, il Nordovest e gran parte del Nordest, Alpi confinali e coste adriatiche escluse.