Nel pomeriggio, ora italiana, di sabato 6 dicembre il tifone Hagupit ha impattato sulle coste orientali dell’isola Samar, nelle Filippine centrali come categoria 3, accompagnato da venti fino a 190 km/h.
Alle 09Z (le 10 italiane) di domenica 7 dicembre, il tifone aveva già attraversato Samar e stava approcciando l’Isola di Masbate e l’estremo sud di Luzon, con venti in leggero graduale decremento, che entro il pomeriggio (ora italiana) dovrebbero portarsi sotto i 100 nodi (185 km/h). La città di Legazpi è in allerta, oltre a pioggia e vento si aspettano onde fino a 4 metri d’altezza.
Nelle prossime ore la tempesta attraverserà la parte centrale dell’arcipelago, dirigendosi verso WNW e interessando pericolosamente, nella giornata di lunedì 8, anche l’area fortemente popolata intorno a Manila. Il ciclone sta rallentando e potrebbe raggiungere Manila solo tra lunedì e martedì. Ma non è una buona notizia, perché un movimento più lento espone ad un maggior rischio di piogge estreme e prolungate.
Nell’isola di Samar si sono registrate le prime piogge violentissime. Nelle ultime 36 ore sono caduti 426 mm a Catbalogan e 415 mm a Borongan (395 mm in 24 ore). A Masbate 198 mm nelle ultime 24 ore, a Legazpi 95 mm nelle ultime 18 ore.