Dal US National Weather Service, apprendiamo che la profonda depressione presente ieri sullo Stretto di Bering, ha raggiunto un record storico di pressione minima. Questa notizia l’avevamo già fornita ieri (leggi l’articolo), ma oggi vi forniamo ulteriori precisazioni sulla modalità di misurazione di questo record.
Sono stati infatti raggiunti 924 hPa di pressione nel pomeriggio del 7 novembre (ora dell’Alaska), valore che batte il record finora conosciuto di 925 hPa, che era il vecchio record storico del Pacifico Settentrionale raggiunto nel 1977 a Dutch Harbor. Ma non si tratta di un valore effettivamente misurato.
Si tratta infatti, come comunicato dal National Service, di un valore stimato dalle mappe NCEP per l’occhio del ciclone, l’unica misurazione reale si riferisce ad una boa oceanica che ha registrato un minimo di 929,8 hPa, a nord ovest di Attu, comunque lontano dal vero e proprio “occhio”!
Difficile sapere se, nei decenni passati e più lontani nel tempo, non si siano verificate tempeste con minimi barici ancora più profondi.
Comunque, al momento la misurazione uffìciale di 929,8 hPa farebbe si che questa tempesta si piazzi al quarto posto nella classifica dei valori minimi barici per il Nord Pacifico, guidata sempre dai 925 hPa del 25 Ottobre 1977, a Duth Harbor. La tempesta attuale guida questa classifica solo a livello di valori stimati.