In queste ore l’Italia Centrale e quella del Sud sono investite dall’azione di una debole goccia d’aria fredda in quota: i cieli sono nuvolosi e sono segnalati rovesci ed anche temporali. Fa fresco e sembra giunto in anticipo rispetto al calendario il tempo autunnale.
Fino agli anni ’90, il preludio al tempo autunnale imminente veniva osservato con il sempre più frequente ingresso di perturbazioni di origine atlantica. Il tempo peggiorava dapprima sul Nord Italia dove i temporali diventavano sempre meno vistosi e le piogge fitte. tipiche dell’autunno prendevano il posto ai forti acquazzoni di breve durata.
Da qualche anno, la circolazione atmosferica sull’Europa appare mutata e si osserva con maggior frequenza che in passato il cambiamento del tempo per l’azione di gocce d’aria fredda in quota.
Cos’è una goccia d’aria fredda? In termini molto semplici possiamo definirla una bolla d’aria più fredda di quella circostante che spesso si sviluppa in seno a correnti intense, che poi si isola formando una circolazione a se stante, ovvero un vortice, una depressione in quota.
Una depressione in quota è una regione dell’atmosfera dove ad uguale altezza dal suolo, si misurano valori di pressione atmosferica inferiori di quelli circostanti e si osserva una rotazione dei venti antioraria.
Le depressioni favoriscono la formazione di nubi. In genere, il vortice freddo in quota o goccia, apportano una consistente instabilità atmosferica, che è maggiore quanto più fredda sarà l’aria presente nel vortice.
L’aria fredda in quota non resta immobile, si muove in senso antiorario e soprattutto, essendo è più pesante dello strato di atmosfera al suolo, verso il basso, favorendo la salita di aria calda dal suolo verso l’alto: si attivano i moti di aria convettiva. In un tale contesto, l’aria del suolo calda ed umida, viene costretta rapidamente a salire e si condensa in nubi.
Quando i moti convettivi sono intensi, le nubi diventano imponenti in altezza e diffuse nel territorio, la goccia di aria fredda è causa di tempo instabile, con nubi, precipitazioni e in questa stagione anche temporali che localmente possono avere forte intensità.
La scorsa notte una goccia di aria fredda in quota è venuta dalla Francia meridionale, in queste ore si sta portando verso il Sud dell’Italia, dove il contrasto con l’aria, il suolo ed il mare caldi, sta attivando temporali anche rilevanti.
Le previsioni dei modelli matematici vedono giungere un’altra goccia d’aria fredda in quota tra 48 ore, dai Balcani verso l’Italia, che possiamo definire azione retrograda di quella in transito quest’oggi.
Per azione retrograda si intende, quello di un sistema depressionario o perturbazione, che dopo aver transitato su un luogo vi torna indietro.