E’ il 1 maggio, la festa del lavoratori, data che apre l’ultimo dei tre ponti festivi in rapida successione. I due precedenti, quello pasquale e il 25 aprile, hanno visto prevalere condizioni di variabilità o instabilità diffusa. L’ultimo, l’attuale, esordisce proponendoci diffuse schiarite ma terminerà all’insegna del maltempo.
Maltempo che verrà portato dall’ennesima perturbazione di una lunga serie, ma stavolta non verrà dall’Atlantico bensì dall’Europa settentrionale. Il peggioramento sarà incisivo fin dalle prossime 24 ore, ma il clou si raggiungerà presumibilmente sabato. Seguirà un calo delle temperature a causa dei venti piuttosto freschi dai quadranti nordorientali.
Il tempo venerdì 2 maggio
Domattina vi saranno già i primi rovesci di pioggia nelle regioni settentrionali e sulle Marche, precipitazioni destinate ad acuirsi rapidamente durante la parte centrale della giornata distendendosi verso tutto il Centro Italia ed anche sulla Sardegna. Prevediamo forti acquazzoni, spesso a carattere temporalesco associati a dei colpi di vento e locali grandinate. Al Sud andrà meglio, salvo un parziale peggioramento serale sulla Campania e sporadiche piogge sparse sulla Puglia Garganica.
Segnaliamo possibili nevicate su Alpi e Appennino centro settentrionale al di sopra dei 1800/2000 metri. I venti si disporranno temporaneamente dai quadranti meridionali, eccezion fatta per il Nord Italia dove invece si orienteranno dai quadranti orientali.
Sabato 3 maggio
Il maltempo si estenderà anche alle regioni meridionali, Sicilia compresa. Sarà quindi una giornata estremamente instabile, con piogge un po’ ovunque eccezion fatta per l’estremo Nordovest. Ovviamente non mancheranno temporali di una certa intensità, spesso sin su coste e zone pianeggianti. I venti ruoteranno attorno alla Bassa Pressione che andrà a scavarsi sulle regioni Centro Meridionali.
Domenica 4 maggio
Nelle regioni Settentrionali e sulle Centrali tirreniche si manifesterà un cospicuo peggioramento, anche se il clima si manterrà fresco per via dei venti nordorientali. Su Centrali Adriatiche, Sud e Isole maggiori insisteranno condizioni di instabilità sparsa, con temporali che localmente potranno risultare intensi. Le temperature registreranno un calo.