Davvero esplicativo lo scatto del MeteoSat in queste prime ore del mattino. Abbiamo modo di apprezzare la disposizione dei vari attori protagonisti della scena barica continentale. Quel che preme evidenziare è il graduale avanzamento dell’Anticiclone delle Azzorre verso est, quindi in direzione dell’Italia.
Al momento è costretta a sgomitare tra due zone cicloniche: la prima, atlantica, è collocata a sudovest dell’Islanda mentre la seconda è centrata nel cuore del Mediterraneo. Ed è proprio quest’ultima a catturare, giocoforza, la nostra attenzione. La spirale nuvolosa ruota attorno al minimo sul Tirreno e si scorgono le grosse celle temporalesche che risalgono l’Adriatico impattando successivamente sulla terraferma.
Instabilità destinata ad accrescersi rapidamente nelle prossime ore, con temporali che diverranno più diffusi e decisamente intensi. Saranno possibili anche grandinate e colpi di vento. Infine, per chiudere il cerchio, anche se distante da noi è interessante notare un persistente lago d’aria fredda sull’Europa nordorientale.