L’evoluzione generale
L’Italia si troverà protetta da un campo di alta pressione formato dal ponte che si verrò a creare tra l’alta delle Azzorre ad Ovest e l’anticiclone presente sull’Europa orientale. Ma nonostante questa presenza ci saranno infiltrazioni di aria più umida, a tratti instabile, in grado di apportare addensamenti anche di una certa consistenza. Ma il grigiore non si tradurrà in piogge, relegate perlopiù ai rilievi come eventi brevi e localizzati.
Andiamo nel dettaglio del giorno 28 settembre 2005
Metà settimana con nubi sparse, venti che si disporranno da debolmente da Nordovest al Centro Sud e temperature che non subiranno variazioni di sorta.
Insomma, rispetto a quanto accaduto ad inizio settimana non ci sarà da attendersi nessun elemento di novità. Ci sveglieremo al mattino con la debole luce del sole che filtrerà dalle persiane, mentre al pomeriggio si potranno osservare i soliti nuvoloni scuri vicini ai rilievi.
E proprio dai rilievi troveranno la forza per espandersi e dirigersi verso le zone vicine, dove oscureranno il sole lasciando poco spazio all’azzurro del cielo. Tuttavia avremo poche piogge, con locali temporali sui rilievi. Niente ombrello pertanto, a parte per chi si avventurerà in montagna. E il copione sarà lo stesso al Nord, al Centro, al Sud.
Tendenza per i giorni successivi
Anche il percorso che ci condurrà al fine settimana non darà vita a novità di sorta. Avremo infatti nubi sparse, venti che soffieranno da varie direzione e temperature che subiranno qualche leggere diminuzione al Nord.
Ecco quindi che il tema principale delle due giornate sarà quello del walzer tra le nubi e il timido sole di inizio autunno. Raggi solari che scalderanno maggiormente le mattine, quando sarà più piacevole uscire di casa. Al pomeriggio avremo invece addensamenti scuri e talvolta minacciosi, consigliando la compagnia dell’ombrello.
Tuttavia sarà una presenza pressoché inutile perché non ci saranno precipitazioni particolari. A parte i soliti rovesci sui rilievi, l’asciutto prevarrà sul bagnato. Qualche pioggia più copiosa potrebbe raggiungere la Sicilia, dove le nubi del basso Mediterraneo andrebbero ad influenzarne attivamente le condizioni meteorologiche.
In conclusione
Pare che l’alta pressione voglia rendere complicata la vita delle perturbazioni che giungono dal Nord Europa, bloccandole al di là dell’arco alpino. Ma ripetiamo ancora una volta come il mese di ottobre sia stato spesso in grado riassicurare periodi molto stabili, persino caldi. Ecco allora che il tutto rientra nel campo della normalità.