L’afflusso d’aria decisamente fresca nord atlantica – che in queste ore sta ricevendo importanti contributi da est – ha raggiunto l’apice. Le temperature sono precipitate, crollate, scese al di sotto della norma di oltre 10°C. Se si considera il quadro termico iniziale, decisamente sopra media, il tracollo è stato davvero impressionante.
Temperature che, pian piano, rialzeranno la testa fin da domani e in tal senso ci viene in soccorso il nostro modello ad alta risoluzione. Le variazioni termiche nelle 24 ore, considerando la fase centrale di venerdì 11 luglio, evidenziano rialzi importanti un po’ ovunque con la sola esclusione delle estreme regioni Meridionali. Qui l’aria fresca è arrivata dopo, tant’è che anche ieri si registravano punte di oltre 30°C sulla parte orientale della Sicilia.
Il rialzo si attesterà mediamente tra i 2 e i 4°C, ciò significa che rimarremo comunque al di sotto della norma. L’aumento coinvolgerà anche la Campania, la Puglia nordoccidentale, la Basilicata e il nord della Calabria. Altrove, lo conferma la colorazione blu, avverrà un ulteriore diminuzione che in Sicilia raggiungerà punte di 4°C.