Non c’è solo il caldo estremo a far notizia in Messico (leggere qui per ulteriori approfondimenti), ma anche il maltempo generato dalla tempesta tropicale Boris che ha colpito pesantemente alcuni stati della parte più a sud della Federazione Messicana. Le situazioni peggiori hanno riguardato lo stato di Chiapas e quello di Tabasco, lungo la costa del Golfo del Messico, con strade e case completamente inondate per le piogge torrenziali che hanno causato straripamenti di fiumi e frane.
Inondazioni nello stato di Tabasco
Prima di colpire il Messico, Boris aveva interessato nello scorso week-end la parte ovest del Guatemala, con 6 vittime e ben 90 mila persone coinvolte dagli effetti dannosi del ciclone perturbato. Quella di Boris è solo un’avvisaglia in vista dei primi uragani stagionali verso le coste pacifiche centro-americane: quella di quest’anno potrebbe essere una stagione molto attiva, specie se si conferma la previsione di “El Niño” che andrebbe a scaldare le acque dell’oceano.