Lo scenario meteorologico appare ben delineato. L’Alta delle Azzorre, che rimarrà collocata sulla Penisola Iberica, riuscirà a proteggerci dalle perturbazioni atlantiche che insisteranno al di là delle Alpi. Ma proprio lungo l’arco alpino si manifesteranno dei temporali che localmente potrebbero sconfinare verso le pianure del Nordest.
Un cambio più deciso pare profilarsi per la prossima settimana, quando la Depressione d’Islanda riuscirà nell’intento d’indebolire ulteriormente l’Anticiclone inserendo un impulso instabile più consistente nelle regioni Centro Settentrionali. Ma l’evoluzione a medio termine sarà oggetto di approfondita analisi nelle prossime ore.
Il tempo venerdì 9 maggio
Si profila una splendida giornata primaverile un po’ su tutte le regioni, con clima decisamente mite e temperature che nei valori massimi potrebbero raggiungere sovente punte di 25°C. Si rivedrà qualche nube di spessore lungo l’arco alpino, soprattutto sui confini e sulle montagne del Nordest. In questi settori ci aspettiamo dei temporali diurni, più incisivi presumibilmente tra Trentino Alto Adige e alto Veneto.
Sabato 10 maggio
Cambierà poco o nulla, l’unica eccezione sarà rappresentata da qualche annuvolamento di maggior spessore lungo la dorsale appenninica. Nubi ad evoluzione diurna, che potrebbero dar luogo a degli scrosci di pioggia. Sulle Alpi, al contrario, la situazione dovrebbe temporaneamente migliorare. Tirando le somme, la giornata sarà splendida e il clima primaverile.
Domenica 11 maggio
Mentre al Centro Sud e nelle due Isole Maggiori permarranno condizioni di tempo stabile primaverile, mentre il Nord verrà lambito da una nuova perturbazione atlantica. Avremo dei temporali localmente intensi, anche accompagnati da grandine e colpi di vento, sulle Alpi ed in particolare sui settori centro orientali. Probabili sconfinamenti anche verso le zone pedemontane e le alte pianure del Nordest.