Il polo del freddo dell’inverno boreale è passato dalla Siberia orientale (Jacuzia) a quella centrale (Territorio di Krasnojarsk), dove è in azione un lobo del Vortice Polare.
Nelle ultime ore le temperature hanno raggiunto valori insolitamente bassi per il periodo, scendendo sotto la soglia di -45°C a Yanov-Stan e Igarka, rispettivamente -46,4°C e -45,9°C.
Diverse altre località hanno passato la soglia dei -40°C, tra queste Norilsk che ha raggiunto -40,9°C e la discesa della temperatura potrebbe non essere ancora terminata. Nel 1987 in novembre arrivò a -43,1°C.
Ma il gelo estremo è giunto fin sull’artico europeo, con Hoseda-Hard che ha sfiorato i -40°C raggiungendo -39,2°C nella serata di sabato 22 novembre (-44,6°C il record mensile nel 1974, ma -16,4°C la media). Sotto i -30°C per la prima volta quest’anno Vorkuta, che ha toccato -30,7°C.
Continua a far freddo anche sulla Russia centrale europea dove le temperature sono quelle tipiche di dicembre ma non è presente neve al suolo e non è prevista nemmeno nei prossimi giorni. La neve è invece caduta nel sud, ad esempio ad Astrakhan