PRESSING SULL’ANTICICLONE AFRO-MEDITERRANEO – Dopo diversi giorni di bel tempo, sono evidenti i sintomi di cambiamento dovuti all’attenuazione del promontorio anticiclonico ancora proteso dal Nord Africa verso il Mediterraneo. Il dominio anticiclonico ha portato tepore fuori stagione, basti pensare che ieri in Sardegna si sono misurate punte di ben 27 gradi. Ora però banchi di nubi sempre più consistenti testimoniano le avvisaglie del peggioramento che preme da ovest, con una configurazione ciclonica che si va organizzando tra Penisola Iberica, Marocco e Baleari, in attesa di ricevere rifornimenti dall’affondo della saccatura nord-atlantica. Le perturbazioni oceaniche sono per il momento confinate a latitudini decisamente settentrionali, in rotta dal Regno Unito alla Scandinavia e a lambire parte del Centro Europa.
SEMPRE PIU’ GRIGIORE SULL’ITALIA – Abbiamo spesso detto negli ultimi giorni che l’anticiclone non è sinonimo sempre di bel tempo in questo periodo: ne abbiamo la conferma anche quest’oggi, in maniera tra l’altro ancor più evidente perché l’anticiclone sta iniziando ad indebolirsi e a dare così spazio ad infiltrazioni d’aria umida provenienti da ovest. La nuvolaglia stratiforme sulle regioni di ponente segna la lenta avanzata del peggioramento, i cui primi effetti si faranno però sentire non prima della giornata di domani. Su gran parte della Penisola riesce ancora a prevalere il sole in quest’inizio di settimana, sebbene con la presenza di nebbie e dense fosche che localmente persistono anche nelle ore centrali del giorno. Questo avviene non solo su alcune aree della Val Padana e della Toscana, ma anche su vallate, pianure e coste marchigiane.
TEMPERATURE MITI – L’inverno appare ancora lontanissimo con temperature diurne che continuano a superare in molti casi i 20 gradi su Isole e settori tirrenici: il cambiamento che si sta per profilare non proporrà scossoni termici così rilevanti, almeno sul breve-medio termine. Si parla di freddo in arrivo, ma è una tendenza che riguarda la prima decade di dicembre.