Giungono sempre più conferme riguardo il progressivo cedimento anticiclonico ed il ritorno delle perturbazioni per gli ultimi giorni della settimana. L’anticiclone delle Azzorre, che ha protetto non solo l’Italia ma anche gran parte del Continente in questo mese di marzo, finirà per sfaldarsi e ritirarsi in Atlantico: i fronti perturbati scenderanno di latitudine, riportando così condizioni meteo dinamiche sul Mediterraneo. Si annuncia una terza decade mensile ben diversa dalle prime due decadi, con frequenti situazioni perturbate tipicamente primaverili.
La mappa sottostante traccia le precipitazioni attese per l’intera settimana, con il ritorno del maltempo atlantico che andrà a coinvolgere più direttamente il Nord Italia, ove la fase di bel tempo si protrae da più lungo tempo. Il dominio anticiclonico risulterà granitico fino a giovedì, con i primi cenni di cambiamento attesi in corrispondenza dell’avvio della primavera astronomica. Le piogge, con quantitativi anche superiori ai 100/150 mm, sono attese essenzialmente per il week-end e potrebbe arrivare un nuovo carico di neve assai rilevante per l’Arco Alpino.