L’evoluzione generale
Nei prossimi tre giorni saremo interessati dall’azione di una vasta area perturbata in quota che dall’arco Alpino tenderà a muoversi progressivamente verso Levante. al suo seguito avremo ancora venti freschi di provenienza settentrionale, con instabilità accentuata che toccherà un po’ tutte le regioni. Il tutto a causa del ponte che si è formato tra l’alta pressione delle Azzorre ed una figura anticiclonica situata sui Paesi Scandinavi. Sul bordo orientale di tale ponte scorre aria più fredda che alimenta poi la suddetta goccia fredda.
Previsione per il 9 luglio 2005
La giornata di domani presenterà caratteristiche d’instabilità, con nubi specie al pomeriggio. Farà fresco e i venti soffieranno moderati da Nordovest.
La mattinata si presenterà parzialmente nuvolosa al Nord, mentre più sole bacerà il risveglio del resto d’Italia. L’aria sarà particolarmente fresca, per via dei venti di Maestrale che dalla Sardegna spazzeranno il medio e il basso Tirreno. Ma se la mattina scorrerà tranquilla, al pomeriggio crescerà la solita minaccia temporalesca.
Difatti le nubi scure e dense cercheranno di prendere il sopravvento sul sole, partendo dai rilievi e tentando di spostarsi verso la pianure e le coste, riuscendovi solo in minima parte. Fatto sta che si svilupperanno temporali su Alpi orientali, occidentali, sull’Appennino Tosco-Emiliano e poi verso Abruzzo, Lazio, Calabria e Basilicata. Qualche locale acquazzone è atteso anche su Puglia e Sicilia.
Sulle restanti regioni magari non pioverà, ma di certo il clima sarà ancora fresco e a tratti veramente nuvoloso.